Bruxelles – Caso Huawei, la procura federale belga chiede la revoca dell’immunità parlamentare per l’italiano Salvatore De Meo (Fi/Ppe), il bulgaro Nikola Minchev (liberale) e il maltese Daniel Attard (socialista), finiti nel mirino degli inquirenti per le presunte corruzioni dei membri dell’europarlamento. Sono i diretti interessati ad aver pubblicamente fatto sapere di essere stati raggiunti dalle autorità belghe.
Attard, sulla propria bacheca Facebook, si difende e offre spiegazioni. E’ accusato di aver beneficiato di un biglietto per la partita Anderlecht-Ferencváros di Europa League (giocata a Bruxelles il 25 settembre 2024). Il tagliando sarebbe stato pagato da Huawei, e l’europarlamentare, secondo le sue dichiarazioni pubbliche, l’avrebbe ottenuto tramite il suo assistente. Attard dunque ignorava le origini del biglietto, e non le avrebbe chieste. Con lettera, Attard, avrebbe chiesto di votare per la revoca della propria immunità così da poter cooperare al meglio con gli inquirenti belgi.